Descrizione
Il gioco, in tutte le età della vita, è spesso ridotto a uno strumento, una sorta di stratagemma per rendere più appetibili bocconi amari, per facilitare la memorizzazione, per svagarsi e alleggerirsi dopo un lavoro, per riempire spazi tra un'occupazione e l'altra, quando non viene visto come una perdita di tempo. Ma questa è una visione riduttiva del suo potenziale, perché il gioco è molto di più: è un modo di essere, un grande «simbolo del mondo», una qualità del vivere comune. Nel testo emerge il legame tra la dimensione ludica e una stagione poetica della vita che non si esaurisce nell'infanzia, ma che può sopravvivere, se sostenuta e alimentata, in età adulta. Così il Puer ludens è un piccolo eroe che sa far crescere con lui lo stupore, la meraviglia e la passione, perché continua a vedere il mondo come una stanza dei giochi, magica e fantastica, eppure vi sa scorgere anche le contraddizioni e le follie del mondo adulto. Una lettura critica del contemporaneo, che fa del gioco una delle principali strategie di distrazione, alienazione e dipendenza, traghetta il testo da una dimensione poetica a una politica, proponendo un'utopia concreta, dove il gioco diviene un progetto di speranza, sempre vibrante di cominciamento, sogno e rivoluzione.
Dettagli
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Franco Angeli
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Educazione e politiche della bellezza
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2025
- In commercio dal:
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- EAN:
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24 marzo 2025
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228 p.
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ITA
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9788835171966