La «democrazia economica» americana

di Malpassi Stefano | Giuffrè 2023
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Descrizione

Nel Novecento il rapporto tra diritto ed economia ha condizionato grandemente l'evoluzione del pensiero giuridico americano, a partire da quelle teorizzazioni dell'ordine del mercato che nel ventennio fra le due guerre mondiali si fondavano sempre più spesso sul ripensamento, o persino sul rifiuto, dell'individualismo. Le soluzioni istituzionali create per far fronte all'emergenza bellica, prima, e per rispondere alla Grande depressione, poi, facevano emergere un protagonismo nuovo dello Stato ma anche dei gruppi sociali, che ha condizionato la disciplina della concorrenza e del credito imponendo, infine, una trasformazione dell'ordine giuridico-costituzionale. Un processo che s'inseriva in un contesto culturale popolato sempre più da teorizzazioni ultra-individualistiche e nel quale il corporativismo appariva una riflessione capace di conciliare, invece, iniziativa privata e regolazione pubblica, alimentando così l'interesse per il modello fascista, pur lontano dalla tradizione (giuspolitica) e dal contesto (geografico e nazionale) americano. Corporativismo e New Deal possono essere riletti, allora, anche alla luce di questi studi incrociati, i quali, al di là del successo o dell'insuccesso delle diverse soluzioni immaginate, hanno favorito un ripensamento del rapporto diritto-economia capace di condizionare i contorni della nuova «democrazia economica» americana.

Dettagli

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  • Anno edizione:
  • Malpassi Stefano
  • Giuffrè
  • Per la storia pensiero giuridico moderno
  • 2023
  • In commercio dal:
  • Pagine:
  • Lingua:
  • EAN:
  • 23 gennaio 2023
  • 446 p.
  • ITA
  • 9788828850229

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