Gesù e Yahvè. La frattura originaria tra Ebraismo e Cristianesimo

di Harold Bloom | Rizzoli 2007
A partire da

10,00 €

Attualmente non disponibile

Descrizione

La Bibbia ebraica dei giudei e il Vecchio Testamento dei cristiani sono due libri profondamente diversi, scritti con propositi politici, oltre che religiosi, molto differenti. In un tempo in cui la religione è venuta a occupare un posto centrale nella nostra arena politica, la provocatoria conclusione di Bloom, secondo la quale non esiste una tradizione giudaico-cristiana, dato che le storie, gli dèi e persino i testi sacri degli ebrei e dei cristiani sono tra loro incompatibili, spinge i lettori a rivedere tutto ciò che era ritenuto un patrimonio comune alle due fedi. Esaminando con il metodo della critica letteraria e storica la Torà ebraica, l'Antico e il Nuovo Testamento e i Vangeli gnostici contemporanei a quelli canonici, l'autore arriva alla conclusione che il Gesù ebraico di Marco, così umano, irascibile e incline all'ironia, potrebbe essere davvero figlio di quella divinità fin troppo umana che è lo Yahvè della Torà; mentre il Cristo degli altri libri del Nuovo Testamento proviene da una famiglia del tutto diversa; e lo Yahvè degli ebrei e il Dio Padre dei cristiani hanno ben poco in comune.

Dettagli

  • Autore:
  • Editore:
  • Collana:
  • Anno edizione:
  • Harold Bloom
  • Rizzoli
  • BUR Saggi
  • 2007
  • In commercio dal:
  • Pagine:
  • Lingua:
  • EAN:
  • 2 maggio 2007
  • 279 p.
  • ITA
  • 9788817016391

Libri dello stesso autore

Ti potrebbe interessare anche

Librerie di Roma | Gesù e Yahvè. La frattura originaria tra Ebraismo e Cristianesimo