La scienza doppia del linguaggio. Dopo Chomsky, Saussure e Hjemslev

di Cosimo Caputo, Caputo Cosimo | Carocci 2019
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Descrizione

La dualità è il tratto caratteristico dello "spirito scientifico" di Saussure e Hjelmslev che porta a un "ri-pensamento" della linguistica e della semiotica. Si tratta di proseguire la "ricerca della scienza del linguaggio" in una prospettiva non formalista delle forme del senso, che studia i sistemi e í processi di significazione, che coniuga il principio di formalità, o di organizzazione, con il principio di empiricità, o dí sostanzialità o fenomenologicità. Una scienza morfologicamente doppia, o costitutivamente duplice, che rinuncia ad ogni prospettiva unilaterale e riduttiva sul linguaggio: una dualità che non è una mera somma aritmetica (uno più uno uguale due) ma un uno formato da due. Questo filo teorico arriva fino a Umberto Eco, passando attraverso la riflessione linguistica di Antonino Pagliaro e Mario Lucidi, e i loro rapporti con il Corso saussuriano e lo Strutturalismo.

Dettagli

  • Autore:
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  • Anno edizione:
  • Cosimo Caputo, Caputo Cosimo
  • Carocci
  • Biblioteca di testi e studi
  • 2019
  • In commercio dal:
  • Pagine:
  • Lingua:
  • EAN:
  • 31 gennaio 2019
  • 150 p.
  • ITA
  • 9788843094530

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