Descrizione
I secolo a.C. Nella guerrafondaia repubblica di Roma, l'olio di pietra e le conoscenze tecnologiche donate dal dio Vulcano sono potere militare. Le lance della terra trivellano la crosta del mondo conosciuto e le raffinerie producono keros insozzando il cielo e inquinando il mare nostrum. Il fumo nero dell'olio di pietra combusto è fitto e dolciastro, il rombo crescente delle pile a ipocausto un grido di libertà. Il grido di Mater Pandora, l'agile megàlo, automa antropomorfo di legno e metallo, della gladiatrice Crissa. L'amazzone di Capua è alla sua ventiduesima vittoria, ma gliene mancano ancora troppe per riscuotere la propria libertà, ancora troppe per credere di riuscire a non cadere prima. I Saturnali, i festeggiamenti in cui l'ordine sociale è rovesciato, sono però vicini, e così il piano di fuga degli schiavi del ludo di Capua architettato dal maestro Enomao, Ciclope di Roma. Crissa è però costretta, insieme al resto dei gladiatori, a partire per la battaglia di Metapontum. Qui si trova a combattere con il tribuno Glabro, prossimo a diventare comandante della legione Macedonica, e il suo megàlo Vis Veritatis, con il quale già si era scontrata nell'arena. Il loro immortale legame di appartenenza si salda tra vite reclamate, arti meccanici mozzati e conflitti di visioni. L'odio di Crissa per Roma è viscerale, il rispetto di Glabro per gli ideali della Repubblica assoluto. E, presto o tardi, saranno questi punti di vista a doversi scontrare, e allora sì sarà olio e sangue!
Dettagli
- Autore:
- Editore:
- Collana:
- Anno edizione:
-
De Simone Enzo
-
Lumien
-
Scaglie
-
2024
- In commercio dal:
- Pagine:
- Lingua:
- EAN:
-
16 maggio 2024
-
382 p.
-
ITA
-
9791281256187