Dall'ostracismo ai roghi. Il pregiudizio nella storia

di Di Nuzzo Annalisa, Varnier Giuseppe, Ruta Carlo | Ediz. Storia e Studi Sociali 2021
A partire da

14,00 €

Attualmente non disponibile

Descrizione

Nel contesto delle mentalità, e dei modi formativi dell'opinione in particolare, il pregiudizio viene inteso comunemente come un modo aprioristico e perciò imperfetto di giudicare persone o cose, privo di una sicura mediazione critico-razionale, slegato da una conoscenza realistica dell'oggetto e tanto rigido da impedire giudizi alternativi. Resta tuttavia un atteggiamento mentale e sociale sfuggente, di difficile definizione, resistente alle condizioni che secondo gli illuministi e altri ambienti del razionalismo moderno avrebbero dovuto porlo decisamente in discussione e sradicarne gli aspetti più deleteri. È quanto emerge, in tutta evidenza, nei tragitti di questa modernità. Nonostante i forti successi dell'istruzione e la diffusione massiccia delle conoscenze scientifiche, su cui più confidavano i philosophes, il pregiudizio ha continuato a riprodursi, aggiornarsi e consolidarsi, con effetti anche imponenti, utilizzando addirittura come grimaldello le risorse che avrebbero dovuto sancirne il crepuscolo: il progresso materiale, le tecniche, le scienze, l'accumulo dei saperi e, si può aggiungere con buoni motivi, le sedimentazioni della morale

Dettagli

  • Autore:
  • Editore:
  • Collana:
  • Anno edizione:
  • Di Nuzzo Annalisa, Varnier Giuseppe, Ruta Carlo
  • Ediz. Storia e Studi Sociali
  • Mediterraneo e storia
  • 2021
  • In commercio dal:
  • Pagine:
  • Lingua:
  • EAN:
  • 1 ottobre 2021
  • 124 p.
  • ITA
  • 9788899168537

Libri dello stesso autore

Ti potrebbe interessare anche

Librerie di Roma | Dall'ostracismo ai roghi. Il pregiudizio nella storia