L'unità d'Italia e la Santa Sede

di Giovanni Sale | Jaca Book 2010
A partire da

18,00 €

Attualmente non disponibile

Descrizione

In occasione della celebrazione del 150° anniversario dell'unità d'Italia, che fu proclamata il 17 marzo 1861, il dibattito storico sulla "questione risorgimentale" sta vivendo un momento di vivacità, almeno a livello politico e mediatico. Da varie parti, infatti, e con diverse motivazioni vengono espresse sempre di più non solo da opinionisti, ma anche da politici, perplessità sul modo in cui fu raggiunta l'unità d'Italia e sull'opportunità della forma di Stato "accentrato" che fu adottata dalla élite politica piemontese del tempo. Per questi la raggiunta unificazione degli antichi Stati regionali sotto lo scettro di casa Savoia, e quindi sotto il modello statuale piemontese, fu un'operazione condotta affrettatamente e sotto l'incalzare degli eventi. Si deve parlare dunque di Risorgimento come di un'operazione "sbagliata"? O meglio come di una rivoluzione "fallita"? Il Risorgimento fu un "processo" lungo e faticoso che sfociò nell'unificazione nazionale; esso si mosse secondo spinte non sempre univocamente indirizzate, dove si sono confrontate posizioni culturali o scelte ideologiche diverse. Per quanto riguarda il profilo ideale, il Risorgimento italiano, almeno agli inizi, ebbe una vocazione pluralista. Come movimento di idee, è nato e cresciuto all'interno del pensiero politico cattolico (bollato, con tono leggermente dispregiativo, come guelfismo o neoguelfismo) e all'interno di questo ha ricevuto il suo primo programma di azione.

Dettagli

  • Autore:
  • Editore:
  • Collana:
  • Anno edizione:
  • Giovanni Sale
  • Jaca Book
  • Di fronte e attr. Libri civiltà cattolica
  • 2010
  • In commercio dal:
  • Pagine:
  • Lingua:
  • EAN:
  • 1 novembre 2010
  • 195 p.
  • ITA
  • 9788816409743

Libri dello stesso autore

Ti potrebbe interessare anche

Librerie di Roma | L'unità d'Italia e la Santa Sede