Descrizione
Sigmund Freud affermava che ci sono due cose che tutti credono di poter fare: la psicanalisi e l'equitazione e che soltanto il cavallo si ribella. Agli studenti dico sempre che c'è una terza cosa che tutti credono di poter fare, ed è la simulazione. Nemmeno qui c'è un cavallo che si ribelli, ma questo può avere costi umani e sociali. Ci si riferisce alla simulazione digitale (cioè col calcolatore). Si possono con essa simulare sistemi stradali, di traffico aereo e di telecomunicazione, impianti chimici e nucleari, sistemi di produzione industriale, sistemi di produzione e distribuzione dell'energia, sistemi militari, bancari e finanziari, di emergenza e di pubblico soccorso. Aziende piccole e grandi, enti pubblici e militari, enti economici e di ricerca tendono sempre più a fondare le proprie scelte sui risultati di simulazioni. Ma scelte approssimative possono avere costi ingenti. La simulazione digitale è una disciplina e, come tutte le discipline, se non applicata professionalmente, diventa uno strumento che produce masse ingenti di dati cui non si sa che significato dare. È la disciplina della costruzione dei modelli e dell'interpretazione dei risultati (analisi dell'output). Questo volume ne copre entrambi gli aspetti e guida lo studioso al passaggio dai più tradizionali metodi di simulazione sequenziale, ai più moderni di simulazione parallela e distribuita, includendo internet e simulazione web. Ampio spazio è dato ai metodi statistici per l'analisi dell'output.
Dettagli
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Giuseppe Iazeolla, Iazeolla Giuseppe
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Franco Angeli
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Informatica
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2010
- In commercio dal:
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- EAN:
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26 aprile 2010
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480 p.
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ITA
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9788856823363