Hybris. La fabbrica del mostro nell'arte moderna. Omuncoli, giganti e acefali

di Jean Clair | Johan & Levi 2015
A partire da

24,00 €

Attualmente non disponibile

Descrizione

Un tempo eccezione e curiosità, il mostruoso è diventato un oggetto comune dell'esperienza e ha finito per invadere tutto con le sue forme inquiete e devianti che si allontanano dall'armonia del canone classico. In una sconcertante variazione di prospettiva, la dismisura, la hybris, è diventata la regola. Il precipizio si apre nell'anno 1895: le numerose scoperte e teorie rivoluzionarie che lo caratterizzano - il cinema, la psicoanalisi, le ricerche neurologiche di Penfield e i primi studi sull'isteria, i raggi x - impediscono agli artisti di continuare a rappresentare il corpo così come si è fatto finora. Jean Clair disseziona l'estetica moderna con il suo proliferare di forme mostruose, smisurate, a partire dagli albori con Goya, fino alle inquietudini della pittura simbolista di Redon e alle ibridazioni del Novecento con Mirò, Ernst, Duchamp, Grosz, Picasso, Giacometti, Balthus. Lo fa attraverso tre figure esemplari che si innestano nel tessuto dei secoli diventando tormentati paradigmi: l'omuncolo, deformato e disarticolato; il gigante, che passando per Swift e Voltaire finirà poi per incarnare la follia mortifera della rivoluzione che divora i propri figli; l'acefalo celebrato da Bataille, il cui corpo mutilato è il disturbante figlio della ghigliottina. L'autore ci conduce alla ricerca di uno sguardo sul contemporaneo, raccogliendo l'eredità di un lavoro trentennale.

Dettagli

  • Autore:
  • Editore:
  • Collana:
  • Anno edizione:
  • Jean Clair
  • Johan & Levi
  • Saggi d'arte
  • 2015
  • In commercio dal:
  • Pagine:
  • Lingua:
  • EAN:
  • 14 maggio 2015
  • 165 p.
  • ITA
  • 9788860101525

Libri dello stesso autore

Ti potrebbe interessare anche

Librerie di Roma | Hybris. La fabbrica del mostro nell'arte moderna. Omuncoli, giganti e acefali