Descrizione
Mario Monicelli, 'padre della commedia all'italiana', il maestro che non voleva essere chiamato maestro, uno dei più grandi registi del cinema italiano, scompariva il 30 novembre 2010, a 95 anni. Una vita molto lunga, un talento molto profondo e uno sguardo straordinariamente acuto sul Paese, la sua storia e i suoi mutamenti, ne hanno fatto l'autore di alcune delle più belle narrazioni italiane del Novecento: tra i tanti, film come "La grande guerra" e "I soliti ignoti", "I compagni" e "Amici miei", "Guardie e ladri" e "Speriamo che sia femmina". Nell'autunno del 2008, nella sua casa romana di via dei Serpenti, Monicelli ha incontrato a più riprese Goffredo Fofi, per una lunga conversazione nella quale ha rievocato i propri anni nel cinema e insieme interpretato, con la brusca passione culturale e civile che gli era propria, vicende e costumi italiani passati e presenti. L'incontro tra due amici di lunga data, e due intellettuali in diverso modo 'irriducibili', produce qualcosa di più intenso e dialettico di un memoir d'autore: un libro che è insieme un nuovo racconto di Monicelli sulla propria vita e il proprio cinema, un'ultima prova del suo genio austero e beffardo e un documento prezioso sugli anni che ci siamo lasciati alle spalle.
Dettagli
- Autore:
- Editore:
- Collana:
- Anno edizione:
-
Mario Monicelli, MONICELLI MARIO
-
Edizioni Cineteca di Bologna
-
Il cinema ritrovato
-
2011
- In commercio dal:
- Pagine:
- Lingua:
- EAN:
-
1 novembre 2011
-
157 p.
-
ITA
-
9788895862385
Libri dello stesso autore