Descrizione
È poco ricordato, ma l'occupazione e le operazioni controguerriglia in Balcania, come erano ufficialmente designati i territori ex jugoslavi, costituirono indubbiamente il più importante sforzo bellico del Regio Esercito nella seconda guerra mondiale: 24 divisioni e tre brigate costiere svolsero compiti di occupazione e di controinsorgenza in Balcania: per confronto nel 1940, in Libia c'erano 14 divisioni, nella terza battaglia di El Alamein dell'ottobre 1942 otto divisioni, quattordici sul fronte greco-albanese erano schierate 14 divisioni; l'Armata Italiana in Russia inquadrava 10 divisioni. Il fronte balcanico fu il più difficile, caratterizzato da una guerra asimmetrica fatta di continue imboscate, rastrellamenti, stragi, massacri da una parte e dall'altra, fucilazioni, internamenti nei campi per civili come Arbe e Gonars, nel quadro più vasto di una feroce guerra civile di tutti contro tutti: comunisti di Tito, ustasha di Ante Pavelich, cetnici serbi, domobrançi sloveni, lotta caratterizzata da massacri come quello dell'intero III battaglione del 259° Reggimento Murge a Prozor, atrocità anche verso le popolazioni civili in vere e proprie pulizie etniche culminate...
Dettagli
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Pierluigi Romeo Di Colloredo Mels
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Soldiershop
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Storia
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2019
- In commercio dal:
- Pagine:
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- EAN:
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22 agosto 2019
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250 p.
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ITA
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9788893274968