L'America e i suoi critici. Virtù e vizi dell'iperpotenza americana

di Sergio Fabbrini | Il Mulino 2005
A partire da

14,00 €

Attualmente non disponibile

Descrizione

Non c'è paese al mondo che produca sentimenti così contrastanti come gli Stati Uniti. La ragione è semplice: con la fine della guerra fredda, l'America è rimasta l'unica grande potenza globale. Anzi, è diventata una vera e propria iper-potenza, senza apparenti confini nell'esercizio del suo potere. Da quel potere dipende in buona parte il destino del mondo, e quindi anche il nostro. Sergio Fabbrini discute nel libro le più diffuse critiche alla democrazia americana: plebiscitaria, senza elettori, favorevole ai ricchi, imperiale. Scopo del libro, tuttavia, non è criticare le critiche, ma mostrare come esse non colpiscano il segno.

Dettagli

  • Autore:
  • Editore:
  • Collana:
  • Anno edizione:
  • Sergio Fabbrini
  • Il Mulino
  • Contemporanea
  • 2005
  • In commercio dal:
  • Pagine:
  • Lingua:
  • EAN:
  • 10 febbraio 2005
  • 264 p.
  • ITA
  • 9788815098283

Ti potrebbe interessare anche

Librerie di Roma | L'America e i suoi critici. Virtù e vizi dell'iperpotenza americana