Goodbye Murat. La tradizione del moderno nella Bari di Giuseppe Gimma

di Nicola Signorile, Signorile Nicola | Edizioni di Pagina 2018
A partire da

12,00 €

Attualmente non disponibile

Descrizione

Quanto la geometria di una città nuova ha saputo sopravvivere alle trasformazioni? Bari coltiva una mitologia del centro storico ottocentesco, il cosiddetto Murattiano, E se ogni mitologia ha bisogno di racconti efferati, quello di Bari si chiama "boom edilizio". In realtà la degenerazione del borgo murattiano è precoce e le prime sopraelevazioni sono autorizzate già alla fine dell'Ottocento: il rifiuto dello stile neoclassico e le manifestazioni dell'eclettismo sono però considerati paradossalmente nell'immaginario collettivo l'espressione de medesimo, originario progetto. I rari esempi di architettura di qualità realizzati nella seconda metà del Novecento sono invece ignorati da qualsiasi azione di tutela. Eppure a essi si guarda oggi come modelli per realizzare una città che abbia il coraggio della contemporaneità. Con quattro autentiche "interviste impossibili" a Bruno Zevi, Vittorio Chiaia, Michele Cifarelli e Vittore Fiore sul tema del centro storico e del vincolo paesaggistico. Prefazione di Mauro Galantino.

Dettagli

  • Autore:
  • Editore:
  • Collana:
  • Anno edizione:
  • Nicola Signorile, Signorile Nicola
  • Edizioni di Pagina
  • -
  • 2018
  • In commercio dal:
  • Pagine:
  • Lingua:
  • EAN:
  • 1 gennaio 2018
  • Numero di pagine sconosciuto
  • ITA
  • 9788874706242

Ti potrebbe interessare anche

Librerie di Roma | Goodbye Murat. La tradizione del moderno nella Bari di Giuseppe Gimma