Treni d'archivio. Capitoli di storia delle ferrovie in Friuli

di Romano Vecchiet, Vecchiet Romano | Forum Edizioni 2015
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Descrizione

Il volume è una raccolta di saggi che 'raccontano' - attraverso tredici capitoli - un ambito finora molto trascurato della storia economica della Piccola Patria, quello delle strade ferrate. A partire dalla metà del XIX secolo, esse hanno accompagnato le speranze e le ipotesi di riscatto economico e culturale della classe dirigente friulana, ma anche, successivamente, di sempre più larghi strati della popolazione, penetrando stabilmente nel tessuto sociale e culturale che materialmente attraversavano. Accanto all'analisi di alcuni specifici nodi ferroviari e tranviari, come Casarsa, Pordenone, Codroipo e San Daniele del Friuli, la pubblicazione analizza la storia di varie linee ferroviarie - come la "Veneto-Illirica" (Mestre-Trieste via Udine), la Portogruaro-Casarsa-Gemona, la Motta- S. Vito, la Udine-Cervignano, la Palmanova-S. Giorgio di Nogaro e la Cividale-Caporetto - o delle diverse ipotesi progettuali che animarono il dibattito sulle infrastrutture ferroviarie nei primi decenni del XX secolo, come la Cividale-Podresca-Canale, la Comeglians-Sappada, o la Villa Santina-Dobbiaco. Completano il volume i saggi sul ruolo che le ferrovie ebbero in Friuli nel corso della prima guerra mondiale e una storia dell'unica tranvia elettrica extra urbana friulana, il "tram bianco" Udine-Tricesimo-Tarcento.

Dettagli

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  • Anno edizione:
  • Romano Vecchiet, Vecchiet Romano
  • Forum Edizioni
  • Storia economia e società in Friuli
  • 2015
  • In commercio dal:
  • Pagine:
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  • EAN:
  • 1 gennaio 2015
  • 536 p.
  • ITA
  • 9788884208606

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