Descrizione
Amicone inviato, Amicone direttore, Amicone notista politico, polemista, intervistatore, editorialista, cronista, perfino apologeta... Si sarebbero potute dare molte diverse angolature a questa silloge del fondatore di Tempi, eppure nessuna di esse sarebbe stata sufficientemente amiconiana. Impossibile ridurre Luigi Amicone a specialista di un particolare esercizio della professione di giornalista. Perché certo di essere sempre stato oggetto di un grande amore, Luigino ha a sua volta amato della vita ogni aspetto, lasciandosi travolgere e lasciando travolgere tutto dall'intelligenza larga e affettiva e appassionata del cristianesimo. Tutto vuol dire tutto - anche il dolore, anche la morte, anche le brutte possibilità della storia - e tutti, compresi gli avversari delle sue tante battaglie. Amicone era diventato esperto di tutto, pur non aspirando a passare per esperto di nulla, proprio perché faceva affidamento a poche grandi cose e tra queste non c'era certo il suo "mestiere". Ecco perciò una raccolta di scritti splendidamente anarcoresurrezionalista come il suo autore. Che nella sua carriera di intellettuale, educatore e creatore di opere ha parlato di moltissime cose, in fondo parlando sempre di una cosa sola. Di Uno. «La compagnia del grande Amico».
Dettagli
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AA.VV.
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Itaca (Castel Bolognese)
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Alle colonne d'Ercole
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2022
- In commercio dal:
- Pagine:
- Lingua:
- EAN:
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15 luglio 2022
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176 p.
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ITA
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9788852607301