Descrizione
Il volume ripercorre la storia dei curdi a partire dalle loro origini mitiche per giungere, attraverso l'epoca classica dell'Islam, quella ottomana e la Grande Guerra, al periodo cruciale della partizione del Kurdistan fra quattro Stati: Turchia, Iraq, Iran e Siria. Si addentra poi nelle diverse traiettorie nazionali in cui i curdi sono stati inseriti loro malgrado e che sembrano imporgli una sola scelta tra indipendenza e assimilazione. Accessibile ma rigoroso e basato su un'estesa ricerca archivistica, il libro rifiuta teleologie nazionaliste e semplificazioni mettendo invece in evidenza le fratture: tribù e città, latifondisti e contadini, signori della guerra e partiti, nazione e internazionalismo, Stati e movimenti. Fratture da cui emergono risposte articolate, a volte in dialogo ma più spesso in contrasto: tribalismo, integrazione, nazionalismo curdo, internazionalismo socialista, confederalismo democratico. La storia di questo popolo viene così rivelata in tutta la sua complessità: irriducibile alla dimensione dello Stato mancato, specchio invece di un Medio Oriente oppresso e martoriato ma anche officina di possibilità alternative.
Dettagli
- Autore:
- Editore:
- Collana:
- Anno edizione:
-
Degli Esposti Nicola
-
Carocci
-
Studi storici Carocci
-
2025
- In commercio dal:
- Pagine:
- Lingua:
- EAN:
-
5 dicembre 2025
-
212 p.
-
ITA
-
9788829033720