Democrazia: cosa può fare uno scrittore?

di Antonio Pascale, Luca Rastello | Codice 2011
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Descrizione

La parola, veicolo di conoscenza e informazione, sembra oggi aver perso il proprio potenziale critico e analitico, e la sua fondamentale funzione di sprone e stimolo. Negli ultimi vent'anni l'informazione giornalistica e la televisione l'hanno ridotta a puro strumento retorico, volto a creare consenso oppure a offrire slogan consolatori e di facile presa. Lo scrittore - sia egli letterato, giornalista o divulgatore - può ancora contribuire alla crescita di una coscienza democratica diffusa e matura? O siamo condannati a subire questo svuotamento di significato, e a rinunciare ad ogni desiderio di sapere? Antonio Pascale e Luca Rastello affrontano il difficile rapporto tra intellettuale e società, partendo da un assunto di base: l'impegno oggi più urgente è quello di allontanare la parola dalla retorica e dalla spettacolarizzazione, per fare in modo che si riappropri della propria natura di strumento descrittivo e conoscitivo.

Dettagli

  • Autore:
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  • Collana:
  • Anno edizione:
  • Antonio Pascale, Luca Rastello
  • Codice
  • I libri di Biennale Democrazia
  • 2011
  • In commercio dal:
  • Pagine:
  • Lingua:
  • EAN:
  • 7 aprile 2011
  • 66 p.
  • ITA
  • 9788875781699

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