Descrizione
Le fiere e i mercati che si allestivano in determinati periodi dell'anno a seconda dei permessi concessi dall'autorità dominante, è argomento alquanto complesso, per la scarsità di fonti documentarie di prima mano, soprattutto per quanto riguarda Modugno. Attraverso la riproposizione della ricerca effettuata dal Grohmann sulle fiere del periodo aragonese, i cui esponenti incentivarono i commerci, concedendo anche franchigie ai cittadini che provenivano da città diverse da quelle di residenza, l'esame dei tre diplomi regi, due del 1502, concessi rispettivamente da Ferdinando, re di Spagna e Luigi XII, re di Francia, il terzo del 1536 di Carlo V a favore dei domenicani di Modugno, relativi alla concessione della fiera di San Pietro e la scelta dei maestri di mercato, l'analisi nell'appendice con i "Libri Rossi" di Bari, Bitonto e Trani, l'autore ha formalizzato il suo percorso relativo alle vicende e problematiche delle fiere del territorio, che hanno comunque avuto una parte importante per lo sviluppo del commercio e dello scambio delle merci, ponendo l'accento in particolare su Modugno che si affermò come una buona piazza di scambi, soprattutto a partire dal XVI secolo, sotto l'egida anche degli Sforza.
Dettagli
- Autore:
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- Anno edizione:
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Colatorti Nicola
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Ecumenica
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Quaderni d'archivio
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2023
- In commercio dal:
- Pagine:
- Lingua:
- EAN:
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30 gennaio 2023
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336 p.
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ITA
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9788885952393