Il cinema francese negli anni di Vichy

di Simone Venturini | Mimesis 2018
A partire da

20,00 €

Attualmente non disponibile

Descrizione

Il 17 giugno 1940 il maresciallo Pétain annunciò alla radio che il governo da lui formato avrebbe chiesto un armistizio alla Germania. La Francia fu divisa e il regime di Vichy iniziò a operare discriminazioni politiche e civili e a collaborare con l'occupante. Avanzava sotto diverse forme la risposta alla "decadenza" della Francia repubblicana: la "rivoluzione nazionale", e con essa una ristrutturazione del cinema nazionale, parte di una più ampia operazione di colonialismo economico condotta dalla Germania nazionalsocialista. Tra il 1940 e il 1944 l'industria del cinema francese produsse duecentoventi lungometraggi di finzione: commedie leggere, adattamenti letterari, melodrammi, polizieschi, ambientazioni storiche e fantastiche. Il pubblico si recò al cinema con continuità, premiando i film francesi: un paradosso che rispondeva a un "bisogno esistenziale di scuotersi da dosso la realtà quotidiana e l'umiliazione". Il saggio iniziale ricostruisce il contesto produttivo e culturale del cinema francese del periodo, mentre le schede filmografiche che lo accompagnano restituiscono al lettore la sua ricca e sorprendente varietà: un'ampia selezione di opere e autori che rende conto della "curiosa età dell'oro" vissuta dal cinema francese durante il periodo di Vichy, contraddistinta dall'oscillazione tra il collaborazionismo e la resistenza, tra l'Occupazione e la Liberazione.

Dettagli

  • Autore:
  • Editore:
  • Collana:
  • Anno edizione:
  • Simone Venturini
  • Mimesis
  • Mimesis-Cinema
  • 2018
  • In commercio dal:
  • Pagine:
  • Lingua:
  • EAN:
  • 8 marzo 2018
  • 219 p.
  • ITA
  • 9788857543611

Libri dello stesso autore

Ti potrebbe interessare anche

Librerie di Roma | Il cinema francese negli anni di Vichy