Col ferro e col vento. Un viaggio siderurgico nell'Austria del 1820

di Tiziano Arrigoni | La Bancarella (Piombino) 2012
A partire da

12,00 €

Attualmente non disponibile

Descrizione

Nella s1816 il granduca di Toscana Ferdinando III, e signore del Principato di Piombino, decideva di affidare la gestione degli opifici del ferro della Magona delle miniere dell'Elba alla "Regia Mista" per e migliorare l'intero settore siderurgico granducale. L'impresa i cui principali contraenti erano due finanzieri fiorentini, Sebastian Kleiber e Cesare Lampronti, che si avvalsero della consulenza produttiva di un terzo socio, il francese Louis Morel de Beauvine, che fu la vera e propria anima dell'operazione. L'attenzione di Morel si appuntò soprattutto sulla forma del forno fusorio e sulla macchina soffiante. Follonica aveva un grande forno a sezione quadrata (detto "alla bergamasca") e uno più piccolo costruito nel periodo francese dall'appaltatore Alexandre Boury e che era già semirovinato. Per questo Morel affrontò il viaggio in Austria in prospettiva di acquisire nuove tecnologie e di ottenere una produzione quantitativamente e qualitativamente migliore, compresi i "getti" in ghisa che già si producevano in varie parti d'Europa con risultati talvolta eccellenti. Questa è la storia di quel viaggio corredata da numerose foto.

Dettagli

  • Autore:
  • Editore:
  • Collana:
  • Anno edizione:
  • Tiziano Arrigoni
  • La Bancarella (Piombino)
  • Biblioteca di storia
  • 2012
  • In commercio dal:
  • Pagine:
  • Lingua:
  • EAN:
  • 6 dicembre 2012
  • 84 p.
  • ITA
  • 9788866150428

Ti potrebbe interessare anche

Librerie di Roma | Col ferro e col vento. Un viaggio siderurgico nell'Austria del 1820